Dal 18 al 20 maggio ad Orvieto presso il Palazzo del Capitano del Popolo si è svolta la III edizione di ‘Apotheke’, la scuola di formazione di Anpit.
Il nome non è casuale: la parola è formata da από + τίθεμι, dove apò (prep. di luogo, di tempo o di causa) è un preverbio, e tìthemi è il verbo che significa essenzialmente porre, collocare. Quindi, ‘collocare da parte’: tenere lontano, deporre (per accantonare, ma anche per custodire). Nell’antica Grecia, infatti, l’apotheke era il retrobottega dove l’artigiano riponeva i propri strumenti di lavoro. Quegli stessi strumenti che oggi l’Anpit vuole offrire per lavorare ad un futuro migliore.
‘Apotheke’ è dedicato alla formazione economica e giuridica per i quadri dirigenti di Anpit, imprenditori e professionisti, allo scopo di fornire un utile e valido supporto su argomenti d’interesse per la propria attività. Lavoro, pari opportunità, agevolazioni, contratti collettivi e crisi d’impresa. Questi i temi che caratterizzeranno la terza edizione di ‘Apotheke’.
Impresa, Partecipazione e Comunità al centro della scuola di formazione di Anpit, sempre al fianco delle aziende italiane.
L’evento, accreditato sulla piattaforma Formazione Continua dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, ha erogato 16 crediti formativi agli oltre duecentocinquanta professionisti che hanno partecipato in presenza ai lavori.